Gérardine Goh Escolar è Primo Segretario presso l'Ufficio Permanente della Conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato (HCCH). Il suo portafoglio comprende il diritto di famiglia, la protezione dell'infanzia e la cooperazione giuridica internazionale. Ha la responsabilità principale, tra l'altro, delle Convenzioni HCCH del 1980 sull'educazione infantile e del 1996 sulla protezione dell'infanzia. La dott.ssa Goh Escolar è stata in precedenza nella pratica, agendo come consulente legale, avvocato e consulente in controversie internazionali e procedimenti arbitrali, prima con una boutique specializzata in diritto internazionale, e poi con uno studio legale globale di alto livello con sede ad Amsterdam (Paesi Bassi). In precedenza, è stata LegalAdvisor del Presidente del Tribunale per le richieste di risarcimento dell'Iran-Stati Uniti, e principale responsabile legale nelle camere di un giudice presso la Corte Internazionale di Giustizia, il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite. Goh Escolar ha fondato e ha agito come CEO di una società senza scopo di lucro, insegnando teatro e scenografia a bambini a rischio e a bambini impegnati in questioni disciplinari atschool e con la legge. Ha anche fatto parte di un team che ha costruito una scuola per una comunità rurale a Mashan, Guangzhou (PR Cina), e ha tenuto conferenze sui diritti internazionali dei bambini e sulla protezione transfrontaliera dei minori a livello universitario e post-universitario. Ha studiato legge a Bonn e - dopo il suo incarico legale a Colonia - a Edimburgo, in Scozia. Dopo aver lavorato come avvocato nel campo del diritto della proprietà intellettuale a Monaco di Baviera, nel 2009 è entrato a far parte dell'Ufficio federale di giustizia come consulente della Sezione II 3, l'Autorità centrale tedesca per i conflitti internazionali sull'infanzia. Dopo 3 anni si è trasferito per circa un anno in un altro dipartimento dell'Ufficio federale di giustizia e poi all'Ufficio centrale federale per le adozioni internazionali. Dal novembre 2015 è a capo della Divisione II 3 "Custodia internazionale, rapimento di bambini, protezione dei bambini e degli adulti"..

Ministero federale della giustizia

ha studiato legge a Bonn e, dopo lo stage a Colonia, a Edimburgo, in Scozia. Dopo aver lavorato come avvocato nel campo del diritto della proprietà intellettuale a Monaco di Baviera, nel 2009 è entrato a far parte dell'Ufficio federale di giustizia come consulente nella Sezione II 3, l'Autorità centrale tedesca per i conflitti internazionali d'infanzia. Dopo 3 anni si è trasferito per circa un anno in un altro dipartimento dell'Ufficio federale di giustizia e poi all'Ufficio centrale federale delle adozioni internazionali. Dal novembre 2015 è responsabile della Divisione II 3 "Assistenza internazionale - Affari legali, sottrazione di minori e protezione di minori e adulti".

Tribunale distrettuale di Hamm

è una giudice del tribunale familiare sezione dell tribunale ordinario della cittìa di Hamm dal 1996. È responsabile dei conflitti familiari internazionali pendenti alla Corte di Appello del distretto di Hamm. Martina Erb-Klünemann è un giudice della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (RGE) e della Rete internazionale dei giudici dell'Aia (IHNJ), nonché copresidente dell'Associazione dei giudici familiari internazionali (AIFJ). Nella sua posizione di presidente del gruppo di lavoro per l'attuazione della mediazione nei procedimenti giudiziari, ha partecipato allo sviluppo di strutture riguardanti questo argomento. Ha trattato circa 200 casi di rimpatrio dell'Aia in qualità di organo decidente. In molti di essi ha avuto luogo la mediazione. È membro del consiglio consultivo dell associazione MiKK e.V. di Berlino. Dal 2008 è presidente delle conferenze annuali dei giudici tedeschi specializzati in materia. Pubblica regolarmente articoli sul dirittodi famiglia internazionale e sulla mediazione nei procedimenti giudiziari, riguardo le controversie familiari trasfrontaliere. Inoltre, tiene corsi di formazione europei sul diritto di famiglia e sulla mediazione in ambito dei conflitti familiari trasfontalieri.

Procuratore capo – Pubblico ministero

KatarzynaSalwa è procuratore della Procura distrettuale di Breslavia, delegata al Ministero di giustizia. Ha iniziato il suo lavoro conducendo cause penali generali e reati economici. In seguito, si è specializzata in casi di criminalità a danno dei bambini e di reati contro la libertà sessuale. All'epoca, gran parte della sua attività professionale si è concentrata su questioni di materia civile e di famiglia, dove, in qualità di procuratore, riferiva sul suo operato in procedimenti giudiziari famigliari, soprattutto quando viera la necessità di proteggere i diritti dei bambini. Dalla sua nomina presso il Ministero della giustizia, ha lavorato nel Dipartimento di procedimenti internazionali in materia di famiglia, dove ricopre principalmente la funzione di Autorità Centrale polacca nei casi di sottrazione di minori da parte dei genitori e di affidamento transfrontaliero. Katarzyna coordina inoltre la cooperazione tra i tribunali polacchi e stranieri attraverso le Autorità Centrali di questi paesi.

Giudice presso il Tribunale distrettuale di Piaseczno Dipartimento di diritto di famiglia

Dal 1999 giudice in vari tribunali di famiglia, uffici del catasto penale. Dal 2008 giudice presso il Tribunale distrettuale di Piaseczno Dipartimento di diritto di famiglia. Dal 2013 Giudice della Rete per la Rete Internazionale dell'Aia dei giudici (punto di contatto per la Polonia). HA CONDOTTO CORSI DI FORMAZIONE E CONFERENZE: Lezione di dicembre 2014 presso il Centro per la salute dei bambini di Varsavia su "Procedimenti dinanzi alla Corte in caso di minaccia per il benessere di un bambino". Conferenza del settembre 2015 organizzata dal Comitato per la protezione dei diritti del bambino, conferenza su "Aspetti della tutela dell'interesse superiore del bambino nei procedimenti giudiziari in caso di conflitto parentale". Maggio 2016 lezione in una conferenza organizzata dal Ministero della Giustizia presso l'Ambasciata della Repubblica di Polonia a Londra per i rappresentanti di varie professioni legali in Gran Bretagna dedicata al diritto internazionale di famiglia (in inglese). Settembre 2017 lezione al KSSiP di Lublino "Applicazione più efficace delle disposizioni dell'UE in materia di diritto di famiglia". Maggio 2019 conferenza alla riunione dei direttori degli istituti di cura e di istruzione e delle unità di governo locale sul tema "Cooperazione dei tribunali della famiglia con gli istituti di cura e di istruzione".

Giudice civile assegnato dal maggio 2017 presso l'Autorità Centrale Italiana - Ai sensi della Convenzione dell'Aia sulla sottrazione internazionale di minori.

Magistrato addetto da maggio 2017 all’ufficio dell’Autorità Centrale italiana insediato presso il Dipartimento per lagiustizia minorile e di comunità del Ministero della giustizia ai sensi della Convenzione dell'Aia sulla sottrazione internazionale di minori, del regolamento Bruxelles II, della Convenzione dell'Aia sul recupero deglialimenti all’estero, e del regolamento CE 4/2009.

Francisco de Paula Puig Blanes, Giudice superiore. Nato a Valencia (Spagna) il 28.4.1965 e membro dellamagistratura dal 1993. Ha lavorato come giudice nei tribunali di prima istanzae delle indagini penali nr.3 di Tortosa-Tarragona (1994-1999) e nr. 7 diTarragona (1999-2001), nei tribunali di prima istanza nr. 44 di Barcellona(2001-2004 e 2011-2014), nr. 6 di Saragozza (2014-2017) e nr. 7 di Saragozza (dal 2017 ad oggi). È inoltre membro della Rete giudiziaria spagnola e inquanto tale anche della Rete giudiziaria civile e commerciale europea. Dal 2004 al 2006 è stato responsabile del Servizio per le relazioni internazionali del Consiglio generale della magistratura spagnola e dal 2006 al 2011 responsabile dell’Area relazioni esterne della Scuola giudiziaria spagnola. Francisco ha partecipato come leader ed esperto a progetti di gemellaggio istituzionale in materia di cooperazione giudiziaria civile, diritto di procedura civile e diritto di famiglia in Bulgaria, Romania, Polonia, Croazia e Turchia, nonché nell’ambito della formazione giuridica in Bulgaria e Marocco.
Ha partecipato a numerosi seminari (come relatore e direttore) organizzati dal Consiglio generale della magistratura, dalla Rete europea di formazione giudiziaria o dall’Accademia di diritto europeo nel campo del diritto di famiglia, diritto civile, diritto di procedura civile e cooperazione giudiziaria civile internazionale in Spagna, in paesi dell’UE, così come in Turchia e in Bolivia.
Nelle materie di cui sopra, ha pubblicato numerosi scritti (libri e articoli), sia da solo che collettivamente.

Fino al 2018 il coordinatore per i diritti dei bambini è stato nominato mediatore del Parlamento europeo per la sottrazione internazionale di minori da parte dei genitori. Mentre il ruolo del coordinatore è stato ampliato nel 2018 per includere la promozione e la tutela dei diritti dei minori in tutte le politiche e la legislazione dell'UE, il coordinatore mantiene un mandato sulla sottrazione transfrontaliera di minori da parte dei genitori. Tale mandato comprende l'assistenza diretta ai cittadini degli Stati membri che subiscono la sottrazione di minori da parte dei genitorie altre controversie familiari transfrontaliere, nonché la promozione di una più stretta collaborazione con gli organi giudiziari e amministrativi e la promozione della mediazione nelle questioni familiari transfrontaliere.

Fino al 2018 il coordinatore per i diritti dei bambini è stato chiamato "Mediatore del Parlamento europeo per la sottrazione internazionale di minori da parte dei genitori". Mentre il ruolo del coordinatore è stato esteso nel 2018 per includere la promozione e la tutela dei diritti dei minori in tutti gli orientamenti politici e nella legislazione dell'UE, il coordinatore mantiene un mandato per la sottrazione transfrontaliera di minori da parte dei genitori. Tale mandato comprende il sostegno diretto ai cittadini degli Stati membri che subiscono la sottrazione di minori da parte dei genitori e altre controversie familiari transfrontaliere, nonché la promozione di una più stretta cooperazione con le autorità giudiziarie e amministrative e la promozione della mediazione nelle questioni familiari transfrontaliere.

Il professor Beaumont si è trasferito all'Università di Stirling dalla sua cattedra personale all'Università di Aberdeen nell'agosto 2019. Paul è uno dei redattori del Journal of Private International Law e redattore di serie per Hart Studies in Private International Law. È uno degli autori del libro di diritto internazionale privato dell'Istituto Universitario Scozzese di Diritto delle Università (3a edizione, 2011). È presidente del gruppo di esperti di diritto internazionale privato della Conferenza dell'Aia sui contratti di famiglia. È membro del team di negoziazione dell'UE nel gruppo di esperti dell'Aia sulla giurisdizione nel febbraio 2020. Ha negoziato i seguenti strumenti per i governi del Regno Unito e della Scozia (Statuto dell'Aia 2005, Convenzione dell'Aia sulle obbligazioni alimentari e protocollo 2007 e Convenzione dell'Aia sulla scelta del foro dell'Aia 2005, Bruxelles I, Ia, Roma I e II, Regolamenti sulle obbligazioni alimentari e le successioni). Nel 2019 ha fatto parte della delegazione dell'UE che ha messo a punto la Convenzione dell'Aia sulle sentenze. Ha pubblicato numerosi libri e articoli sul diritto internazionale privato, tra cui il contenzioso transfrontaliero in Europa (Hart,2017). Insieme al suo partner, il dottor Jayne Holliday, sta curando la Guida al diritto internazionale privato globale (Hart, 2021).