AMICABLE è un progetto co-finanziato dall’Unione europea (Commissione, DG Justice Consumers and Citizenship) che si prefigge l’obiettivo di migliorare la situazione dei minori coinvolti in conflitti transfrontalieri sulla responsabilità genitoriale e in casi di sottrazione internazionale all’interno dell’Unione europea. Il progetto ha avuto inizio nel marzo 2019 e terminerà nel maggio 2021.
Il progetto AMICABLE intende fornire indicazioni pratiche per ottenere il riconoscimento e l’esecuzione transfrontaliera degli accordi di mediazione familiare nell’Unione europea, nonché per diffondere un modello di mediazione che possa essere applicato nei procedimenti sul ritorno dei minori vittima di sottrazione internazionale.
⭐ La creazione di un vademecum sotto forma di Guida UE alle buone prassi per giudici, avvocati e mediatori, a diverso titolo coinvolti nella gestione della crisi familiare, per il riconoscimento e l’esecuzione degli accordi di mediazione familiare. Nel corso del progetto verrà sviluppata una Guida UE alle buone prassi, così come altri quattro specifici strumenti per la Spagna, la Polonia, l’Italia e la Germania.
⭐ L’introduzione di un modello di mediazione (best practice model), in grado di inserirsi nel giudizio sul ritorno ed operare nello stretto lasso di tempo di sei settimane prescritto dal Regolamento (UE) n.2201/2003 (c.d. Bruxelles II-bis) per la conclusione del procedimento di sottrazione internazionale di minori. Un modello di questo genere viene già applicato in Germania, Gran Bretagna e Paesi Bassi. Il progetto mira a facilitare lo scambio di informazioni, nonché ad analizzare come lo stesso possa trovare applicazione anche in Spagna, Polonia ed Italia.
Perché è necessaria una Guida UE alle buone prassi?